Ristoratore vieta nel suo locale l’accesso ai bambini “Corrono, sporcano, fanno chiasso”, si accende il dibattito
Nettie’s House of Spaghetti bandisce bambini <10 anni citando comportamenti confusionari. La mossa suscita un acceso dibattito online.
La decisione di un noto ristorante di bandire i bambini sotto i 10 anni sta scatenando un acceso dibattito online. I proprietari del Nettie’s House of Spaghetti, Chris e Tania Calabrese, hanno annunciato la nuova politica attraverso un post su Facebook, suscitando reazioni forti e contrastanti da parte della comunità online e dei clienti abituali.
Motivi della restrizione
Il post sulla pagina social del ristorante spiega che, nonostante l’amore per i bambini, la presenza di piccoli “confusionari, vivaci, che corrono e sporcano troppo” è diventata una sfida insostenibile per il locale. “È stato estremamente difficile accoglierli da Nettie,” si legge nel post, citando il rumore, la mancanza di spazio per i seggioloni, e la necessità di pulire i pasticci come ragioni principali dietro la controversa decisione.
Reazioni miste
Le reazioni alla nuova politica sono state fortemente divise. Mentre alcuni applaudono la decisione dei proprietari, vedendola come un passo necessario per mantenere l’atmosfera rilassata e piacevole del ristorante, altri la condannano come “disumana”, sottolineando l’importanza dell’inclusività e dell’accoglienza per tutte le età. La famiglia Calabrese è conscia che la loro scelta potrebbe costare loro dei clienti, ma sono fermi nella loro decisione.
Una decisione ben considerata
Nonostante le critiche, i proprietari del ristorante sostengono che la decisione non è stata presa alla leggera. “Sappiamo che questo renderà alcuni di voi molto turbati, specialmente quelli di voi con figli molto ben educati, ma crediamo che questa sia la decisione giusta per il futuro della nostra attività,” si legge nel post, enfatizzando che è una misura necessaria per preservare la qualità dell’esperienza offerta ai loro clienti.