Bari & Dintorni

Titti Marruocco un “femminicidio annunciato, l’assassino l’ex compagno Franco Panariello, denunciato per 20 anni di maltrattamenti ed aveva il braccialetto elettronico

Titti Marruocco uccisa dall’ex marito, malgrado il divieto di avvicinamento. Falla nel sistema di protezione solleva domande urgenti.

Concetta Marruocco, meglio conosciuta come “Titti” tra gli amici, è stata brutalmente uccisa a Cerreto d’Esi da Franco Panariello, suo ex marito. Coltellate sferrate con inaudita violenza hanno segnato la fine tragica di una donna di 53 anni, apprezzata infermiera all’ospedale di Matelica. La donna si aggiunge alla crescente lista di femminicidi in Italia, un problema che continua a macchiare il paese.

Invasione e assassinio

Alle tre di notte, Panariello ha invaso la casa di Concetta, armato di un doppione delle chiavi e di un coltello. “Volevo un chiarimento,” ha confessato l’uomo. La loro storia tormentata, marcata da due decenni di maltrattamenti e un divieto di avvicinamento, culmina in questo atto orrendo di violenza. La giovane figlia della coppia, testimone oculare della tragedia, è stata quella a chiamare i carabinieri.

Mancata protezione

Nonostante il braccialetto elettronico e le misure di protezione in atto, Panariello è riuscito a raggiungere e uccidere la sua ex moglie. Questo atto violento solleva domande urgenti riguardo alla sicurezza e alla protezione delle vittime di violenza domestica. Il sindaco di Cerreto, David Grillini, esprime un senso di “estrema tristezza, dolore e di profondo raccoglimento e incredulità.”

“Femminicidio annunciato”

Per molti, la morte di Concetta era un “femminicidio annunciato.” Nonostante il divieto di avvicinamento, Panariello aveva continuato a perseguitare la sua ex moglie. Questa tragedia lancia un allarme sul sistema di protezione e sulla sua efficacia, specialmente quando la senatrice del Pd Valeria Valente sottolinea che queste misure sono “preziose solo se rapportate a un’attenta valutazione dei rischi.”