Latina, baby gang formata da figli di noti professionisti, bullizza disabile di 46 anni, l’uomo spogliato e costretto a baciare i piedi, i ragazzini si difendono “Solo un gioco”
Un uomo disabile di 46 anni a Latina è vittima di bullismo da parte di una baby gang di figli di noti professionisti; abusi fisici e umiliazioni, documentati in video su Instagram, scuotono la comunità.
Una storia di umiliazione e abuso emerge da Latina, dove un uomo disabile di 46 anni è diventato il bersaglio di una baby gang. Composta da sei bambini di età compresa tra gli 11 e i 12 anni, figli di noti professionisti della città, la gang ha commesso atti di bullismo indescrivibili sull’uomo, che soffre di ritardo cognitivo.
Un “gioco” doloroso
Legato, vessato e spogliato nudo; queste sono solo alcune delle atroci esperienze che l’uomo è stato costretto a subire per mano di questi ragazzini. È stato anche forzato a baciare i piedi dei suoi giovani assalitori. Alla Procura di Roma, incaricata di indagare sull’orribile caso, i bambini hanno difeso le loro azioni dicendo che “volevamo solo giocare”.
Diffusione virale dell’orrore
La gravità del caso è ulteriormente amplificata dal fatto che alcuni di questi atti di bullismo sono stati registrati e condivisi online. Un video è apparso su un account Instagram, presumibilmente aperto dalla baby gang, immortalando l’uomo nelle situazioni più umilianti. Non solo è stato costretto a subire abusi fisici e psicologici, ma le sue esperienze dolorose sono state esposte al mondo.
Una comunità scioccata
I cittadini di Latina e l’Italia intera sono sotto shock. In una società dove la compassione e la comprensione sono valori fondamentali, azioni come queste sono inconcepibili. I bambini coinvolti, che avrebbero dovuto essere educati ai principi di rispetto e dignità per tutti, hanno invece mostrato una mancanza completa di empatia e umanità.