Giovane coppia trovata morta dopo attacco ad un rave in Israele; padre localizza corpo della figlia tramite app smartphone.
La tragica morte di Danielle Waldman ha lasciato una nazione in lutto. Danielle era tra le centinaia di persone che partecipavano a un rave party in Israele quando le truppe di Hamas hanno improvvisamente attaccato, sparando tra la folla. Per giorni, la famiglia ha sperato che fosse tra i giovani catturati, ma mercoledì 11 ottobre, è stata trovata morta.
Danielle è stata rinvenuta grazie al smartphone e alle abilità del suo padre, Eyal, un esperto d’elettronica. Usando l’app “Trova il mio iPhone”, Eyal ha localizzato il dispositivo della figlia, ritrovandola e il suo fidanzato, Noam, morti in una Toyota abbandonata. Questa scoperta, sebbene tragica, ha portato una dolorosa chiusura alla disperata ricerca.
“I colpi sono arrivati da due direzioni. Dai bossoli che abbiamo trovato, c’erano almeno tre pistole che sparavano contro l’auto,” ha rivelato con dolore il padre. “Danielle era nata in California, era la bambina più felice di sempre e tutti le volevano bene. Noam, invece, era cresciuto qui in Israele. Si erano conosciuti nell’esercito e avevano progettato di passare tutta la vita insieme. Erano al festival per celebrare la vita, per celebrare l’amore.”
La morte di Danielle e Noam è un crudo monito sulla violenza continua e la tensione esistente in aree di conflitto come Israele. Mentre i giovani cercavano di celebrare la vita e l’amore, la loro esistenza è stata bruscamente interrotta, lasciando dietro di sé famiglie devastate e una nazione in lutto.
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