Ragazza in bici presa a schiaffi, senza alcun motivo, da quattro sconosciuti

Una giovane aggredita mentre pedalava a Palermo. Traumatizzata, denuncia l’attacco e l’indifferenza dei passanti. La polizia indaga. #aggressione #Palermo

Una giovane di 23 anni è stata brutalmente aggredita mentre pedalava sulla sua bici in via Roma, a Palermo. La ragazza ascoltava la musica con le cuffiette, immersa nei suoi pensieri, quando improvvisamente è stata assalita da due coppie che l’hanno colpita alle spalle. Inizialmente è stata schiaffeggiata, poi colpita con un casco, subendo un lieve trauma cranico. “Non solo la violenza, mi ha molto ferito l’indifferenza dei passanti. Nessuno è intervenuto per difendermi, per fermarli“, ha condiviso la giovane, ancora sotto shock.

Testimonianza del terrore

Dopo l’incidente, la vittima ha deciso di raccontare la sua storia, sperando che i suoi aggressori vengano identificati e puniti. “Nella speranza che queste persone vengano identificate e punite, ma è bene anche mettere in allerta gli altri”, ha detto. La giovane era all’altezza di via Divisi quando è stata attaccata. Rimasta spaesata e impotente, ha assistito agli aggressori allontanarsi ridendo, un dettaglio che ha aggiunto ulteriore insulto al danno fisico e psicologico subìto.

La denuncia

La ragazza ha presentato una denuncia alla stazione dei carabinieri di corso Calatafimi, condividendo i dettagli traumatici dell’assalto. Ha chiamato il 112, ma, dopo un’attesa di 15 minuti senza assistenza, si è recata direttamente alla caserma. “Ero molto provata tanto che appena ho realizzato il tutto mi sono messa a piangere”, ha rivelato. Al pronto soccorso, il suo trauma è stato confermato dai medici, che le hanno prescritto una settimana di riposo.

Ricerca degli aggressori

La vittima è tornata a Palermo dopo un periodo di studio in Emilia, mai avrebbe immaginato di subire un’aggressione nella sua città. Ora si interroga se l’attacco possa essere collegato a una sfida dei social media. I militari dell’Arma stanno esaminando i video delle telecamere della zona per identificare i quattro giovani aggressori. La città è sconvolta, e la preoccupazione per la sicurezza pubblica è palpabile.