Chiede dalla finestra di casa a alcune persone di abbassare la voce, viene raggiunto in casa e picchiato
Un 50enne viene brutalmente aggredito a casa sua dopo aver chiesto di abbassare la voce; gli aggressori sono stati identificati e denunciati.
Un uomo di 50 anni ha vissuto un’esperienza traumatizzante lo scorso 16 settembre a Noceto, in provincia di Parma. Dopo aver chiesto a delle persone in strada di abbassare la voce, è stato aggredito selvaggiamente in casa sua. L’uomo aveva rivolto le sue rimostranze a quattro individui che, intorno alle 2 di notte, stavano parlando ad alta voce sotto la sua abitazione, impedendogli di dormire.
Situazione degenerata
Gli scambi iniziali di parole si sono rapidamente trasformati in pesanti insulti e poi in un’aggressione fisica. Uno dei quattro, sostenuto dagli altri, ha scavalcato la recinzione del condominio della vittima. Dopo aver raggiunto la finestra dell’appartamento al piano terra e aver rotto la zanzariera, l’aggressore si è introdotto all’interno, colpendo ripetutamente il 50enne e facendolo cadere a terra.
Intervento dei vicini
Il rumore dell’assalto ha richiamato l’attenzione degli altri condomini, che sono intervenuti minacciando di chiamare i carabinieri. Gli aggressori, spaventati, sono fuggiti ma non prima di aver sottratto il cellulare della vittima, forse per eliminare delle foto scattate durante l’assalto. La vittima è stata trasportata in pronto soccorso e dimessa con una prognosi di 30 giorni per le lesioni subite.
Aggressori identificati
I carabinieri di Noceto, dopo un’attenta indagine e grazie anche al riconoscimento fotografico da parte della vittima e dei testimoni, sono riusciti a identificare i quattro responsabili. I soggetti, di età compresa tra i 20 e i 40 anni e residenti in zona, sono stati denunciati per lesioni personali, violazione di domicilio, rapina, danneggiamento e minaccia in concorso.