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Strage di Mestre, neonato salvo grazie all’ultimo abbraccio dei suoi genitori, hanno fatto scudo con i loro corpi

Un neonato sopravvive all’incidente di Mestre, protetto dai genitori. Tre bambini morti, una bambina di 4 anni gravemente ferita.

Un terribile incidente ha scosso la comunità di Mestre quando un bus è precipitato da un cavalcavia. Tra le vittime accertate, tre bambini hanno perso la vita, ma in mezzo al tragico evento, c’è una storia di coraggio e miracolo. Un neonato di pochi mesi è sopravvissuto, salvato dai suoi genitori che hanno fatto scudo con i loro corpi. I vigili del fuoco hanno descritto il salvataggio come “miracoloso”.

Eroismo mezzo del caos

La dinamica del salvataggio è toccante e dimostra l’incredibile istinto protettivo dei genitori. Realizzando il pericolo imminente mentre il bus precipitava, i genitori hanno avvolto il loro piccolo tra i loro corpi, proteggendolo dall’impatto e dalle fiamme. Questo atto eroico ha garantito che il bambino sia tra i sopravvissuti, sebbene sia incerto se i coraggiosi genitori siano sopravvissuti o siano tra le vittime.

Il bilancio della tragedia

L’incidente ha lasciato un profondo segno di dolore, con la perdita di vite giovani, tra cui un bambino di un anno e mezzo, una ragazza di 12 anni e un’altra minorenne. Una bambina di 4 anni è tra i feriti gravi, con ustioni estese e ferite profonde, lottando per la vita in ospedale. In questo momento di immenso dolore, l’incertezza riguardo al destino dei genitori dei bambini sopravvissuti aggiunge un ulteriore livello di angoscia.