Il piccolo Alessandro morto a 11 mesi nel lettino dell’asilo nido, sotto inchiesta la maestra che si difende “Sembrava tutto normale”
Bambino di 11 mesi muore in asilo a Porcellengo. Procura indaga, maestri sotto shock. Autopsia disposta per chiarire le cause.
Porcellengo – La comunità di Porcellengo è sotto shock dopo la tragica morte di Alessandro Izzi, un bambino di soli 11 mesi, avvenuta all’interno dell’asilo nido durante il suo riposino pomeridiano. “Sembrava tutto normale”, ma al momento del risveglio, le maestre hanno scoperto che Alessandro non respirava più. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e il procuratore ha disposto l’autopsia per fare luce sulle circostanze misteriose della sua morte improvvisa.
La procura a lavoro
Le ragioni dietro questa tragica perdita sono ancora avvolte nel mistero. Il procuratore Marco Martani sottolinea l’importanza dell’autopsia nel delineare le cause della morte del piccolo Alessandro. Nel frattempo, le maestre responsabili della sorveglianza dei bambini sono state iscritte nel registro degli indagati, un atto procedurale che permette loro di partecipare agli accertamenti con l’assistenza di consulenti legali.
Ipotesi e indagini future
L’attenzione è ora focalizzata sul se non la morte di Alessandro sia stata causata dalla “morte in culla”, o se ci sono elementi sospetti che potrebbero coinvolgere il personale o la struttura dell’asilo. La stanza in cui il bambino dormiva è stata posta sotto sequestro e ulteriori indagini saranno condotte nei prossimi giorni per svelare le circostanze esatte e le possibili responsabilità legate a questa tragedia.