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Clamoroso Mick Jagger, la sua eredità la dà in beneficenza “I miei figli non hanno bisogno di 500 milioni di dollari per vivere bene”

Mick Jagger riflette sulla donazione dei suoi diritti musicali in beneficenza, sostenendo che i suoi figli non necessitano di tale ricchezza per essere felici.

Mick Jagger, il leggendario frontman dei Rolling Stones, sta riflettendo sull’idea di donare la sua quota di diritti sulle canzoni della band in beneficenza. A 80 anni, Jagger esprime un approccio filantropico alla sua eredità musicale, sostenendo che la sua famiglia non ha bisogno delle ingenti somme di denaro che potrebbero derivare dalla vendita dei diritti musicali.

“Non hanno bisogno di 500 milioni di dollari”

Il cantautore britannico ha rivelato al Wall Street Journal che sta considerando questa mossa generosa. “Andiamo, i miei figli non hanno bisogno di 500 milioni di dollari per vivere bene,” ha affermato, ribadendo la sua convinzione che la vera ricchezza non sia misurata dalla quantità di denaro che si possiede.

Una famiglia numerosa

Jagger è padre di otto figli, che vanno dall’età di 7 a 53 anni. Nonostante la vastità del suo catalogo musicale, che include hit mondiali come “Satisfaction”, “Paint it Black” e “Jumpin Jack Flash”, il rockstar non vede la necessità di legare la futura stabilità finanziaria della sua famiglia ai profitti derivati dalla sua musica.

Mentre la vendita del catalogo post-1971 dei Rolling Stones rimane un’opzione aperta, Jagger è fermamente convinto che i soldi legati alla sua musica “non avranno alcun impatto sulla sua famiglia”. Questa rivelazione ha acceso un dibattito più ampio sulla natura della ricchezza, dell’eredità e del ruolo delle celebrità nella filantropia.