Anna Elisa Fontana è morta dopo essere stata gravemente ustionata dal compagno a Pantelleria, a seguito di una lite. L’aggressore è ora piantonato in ospedale.

Anna Elisa Fontana, 48enne originaria di Pantelleria, è deceduta dopo essere stata bruciata dal suo compagno Onofrio Bronzolino. La donna era stata immediatamente ricoverata all’ospedale Civico di Palermo, dove i medici avevano descritto il suo stato come “disperato”. Il compagno 52enne, responsabile dell’orribile gesto, si trova ora sotto le cure mediche per le ustioni riportate e sotto la sorveglianza dei carabinieri.

Il contesto dell’aggressione

Dagli elementi raccolti, l’aggressione ha avuto origine da un’accesa disputa tra i due. Nel pieno della collera, Bronzolino avrebbe recuperato una tanica di benzina da un magazzino, versandola sul corpo della compagna per poi darle fuoco. Questo spaventoso atto ha causato a Anna Elisa ustioni sul 90% del suo corpo. Il suo aggressore, invece, ha subito gravi ustioni al volto ed è a rischio cecità.

Un passato turbolento

Sebbene la coppia avesse avuto numerosi scontri nel passato, non risultano denunce ufficiali. La tragica sera aveva visto l’inizio della lite in un conosciuto bar di Pantelleria, proseguendo poi nell’abitazione privata della coppia. È importante sottolineare che la vittima era madre di cinque figli, frutto di un matrimonio precedente.