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Neonato morso più di 50 volte dai topi mentre dormiva in culla: “Ha rischiato di morire dissanguato”

Neonato aggredito da topi in casa negli USA; famiglia già nota ai servizi sociali.

Nel cuore della notte, un bambino di soli sei mesi ha vissuto un’esperienza traumatica. È stato attaccato e morso dai topi ben 50 volte mentre dormiva tranquillo nella sua culla. La tragedia si è consumata a Evansville, negli Stati Uniti.

Scoperta agghiacciante e corsa all’ospedale

Il padre, come rivelato dal DailyMail, ha scoperto il figlio in uno stato terribile. Le lesioni erano diffuse su tutto il corpo, tra cui mancavano tutte le dita della mano destra. “Mancavano tutte e cinque le dita della mano destra, tanto da esporre l’osso”, ha descritto la polizia. Il piccolo è stato immediatamente portato all’ospedale per una trasfusione e successivamente trasferito a Indianapolis, dove il team medico ha lavorato instancabilmente per salvargli la vita.

L’indagine svela la sconcertante verità

Gli investigatori hanno scoperto una scena sconvolgente nella casa del neonato. “La casa era piena di roditori e la loro scusa per l’accaduto è stata di non aver sentito il bambino piangere”, ha rivelato il Sergente Anna Gray. Gli agenti hanno trovato l’abitazione in condizioni deplorevoli, piena di spazzatura ed escrementi. Oltre al neonato, nella casa vivevano altri due bambini, di 6 e 3 anni. I genitori e la zia sono stati arrestati in seguito a queste scoperte.

Un passato problematico emerge

Purtroppo, la famiglia era già sotto osservazione dei servizi sociali per le condizioni inadeguate in cui i bambini erano cresciuti. Nonostante le ispezioni regolari e le condizioni che stavano “lentamente migliorando”, non sono stati presi provvedimenti seri. Il Sergente Gray ha ora confermato che tutti i bambini sono stati affidati e i genitori sono attualmente in custodia.