Due persone hanno perso la vita in un tragico incidente avvenuto all’alba sulla Flaminia, vicino Roma. Gli sfortunati protagonisti dello scontro frontale sono Pier Giovanni Cucusi, 41 anni, e Massimo Sconocchia, 58 anni. Secondo le prime indagini, l’incidente sarebbe stato causato da una manovra azzardata, non rispettando la segnaletica stradale.

Dettagli dello scontro

L’incidente si è verificato intorno alle 5.30, nel tratto che congiunge il comune di Roma con Capena, precisamente al chilometro 17 della strada statale 3. Massimo Sconocchia, residente a Magliano Romano, era alla guida di una Fiat Panda mentre Pier Giovanni Cucusi, di Rignano Flaminio, era al volante di una Alfa Romeo Mito. I due veicoli si sono scontrati frontalmente, senza lasciare alcuna possibilità di sopravvivenza ai conducenti, che sono deceduti sul posto a causa dei gravi traumi interni.

Cause dell’incidente

Gli agenti del gruppo Cassia della Polizia locale di Roma Capitale, arrivati sul luogo dell’incidente per i rilievi, hanno ipotizzato che la causa dello scontro potrebbe essere ricondotta ad una manovra imprudente di uno dei due veicoli, che avrebbe ignorato un divieto segnalato dalla segnaletica stradale.

Situazione viabilità

Dopo l’incidente, il tratto della strada statale 3 “Flaminia” al km 17 era stato temporaneamente chiuso in entrambe le direzioni. L’Anas ha successivamente informato del ripristino della viabilità, annunciando la riapertura del tratto stradale.