Bari & Dintorni

E’ morto l’ex Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Giorgio Napolitano, con la sua scomparsa a 98 anni, lascia un vuoto incolmabile nella storia politica e istituzionale italiana. La sua figura è stata centrale in diversi momenti chiave della storia repubblicana italiana, a partire dalla sua adesione al Partito Comunista Italiano nel 1944 fino alla sua presidenza al Quirinale per ben due mandati consecutivi.

L’evoluzione politica

La sua evoluzione politica lo ha portato dall’essere un giovane membro del PCI durante gli anni di guerra fredda a diventare un esponente di spicco del migliorismo, una corrente riformista che ha promosso il dialogo con altre forze della sinistra e il progressivo miglioramento del capitalismo attraverso riforme sociali progressive.

Il ruolo internazionale

 A livello internazionale, Napolitano ha costruito ponti di dialogo e collaborazione, meritandosi anche l’elogio di figure come Henry Kissinger, che lo ha definito “il suo comunista preferito”.

Il periodo di Tangentopoli e gli anni successivi

La sua carriera ha anche attraversato il periodo turbolento di Tangentopoli, dove ha assunto un ruolo fondamentale come presidente della Camera dei Deputati. Ha poi rivestito incarichi cruciali come ministro dell’Interno, affrontando sfide come i primi grandi sbarchi di migranti in Italia.

La presidenza

Come Presidente della Repubblica, Napolitano ha dimostrato grande senso delle istituzioni, guidando l’Italia durante periodi di crisi economica e politica, come quella dei debiti sovrani e la caduta del governo Berlusconi. La sua decisione di accettare un secondo mandato nel 2013 dimostra la sua dedizione al Paese, nonostante le sfide e le polemiche.

L’eredità

Con la sua scomparsa, l’Italia perde un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio delle istituzioni e del Paese, ma che ha anche mantenuto un forte impegno teorico e critico. La sua capacità di combinare pragmatismo e idealismo lo rende una figura unica nella storia politica italiana. La sua lunga carriera rappresenta un legame con un’epoca di dibattiti e sfide che hanno plasmato la Repubblica Italiana.