L’allenatore da alcuni consigli al figlio, il padre, scende dalla tribuna e lo picchia brutalmente lasciandolo a terra svenuto
Genitore aggredisce violentemente allenatore 62enne in un campo di calcio a Graffignana; l’uomo è ora ricoverato.
Il piccolo comune di Graffignana, nel Lodigiano, è stato teatro di un episodio sconcertante. Martedì pomeriggio, alle ore 17:00, nei pressi del campo da calcio dove si svolgevano gli allenamenti, un genitore ha violentemente aggredito l’allenatore della squadra giovanile in cui milita il suo figlio di appena 13 anni.
Dettagli dell’aggressione
Come riferito da MilanoToday, tutto è avvenuto nel corso di un colloquio tra i due. L’escalation violenta è stata tanto repentina quanto inaspettata. L’uomo ha sferrato calci e pugni all’allenatore 62enne, lasciandolo a terra privo di sensi. A raccontare l’incidente è stato il presidente della società calcistica, che ha prontamente chiamato i soccorsi.
L’intervento dei soccorsi e delle forze dell’ordine
Dopo la violenta aggressione, i sanitari del 118 sono arrivati sul posto e hanno deciso di trasportare l’allenatore ferito al Policlinico San Matteo di Pavia in eliambulanza, temendo possibili lesioni al cranio. Nel frattempo, i carabinieri hanno iniziato a svolgere le indagini del caso, interrogando testimoni oculari per ricostruire i fatti.
“Questo genere di violenza è inaccettabile e getta una cattiva luce sullo sport che amiamo”, ha dichiarato un residente locale.