Bari & Dintorni

40enne in ottima salute mangia pesce crudo e si ammala, per salvarla i medici le amputano gambe e braccia

Laura Barajas, dopo aver mangiato Tilapia crudo contaminato da Vibrio Vulnificus, ha subito gravi complicanze che hanno portato all’amputazione degli arti.

Laura Barajas, una donna americana di 40 anni e madre di due bambini, sembrava godere di buona salute fino a pochi mesi fa. Tuttavia, la sua vita è stata sconvolta quando ha sviluppato sintomi gravi e inaspettati dopo aver mangiato pesce crudo.

L’incontro con il batterio Vibrio Vulnificus

Il colpevole di questa tragica vicenda? Un batterio chiamato Vibrio Vulnificus. Laura aveva mangiato Tilapia, un pesce popolare e ampiamente consumato in tutto il mondo, soprattutto in America, Asia e Africa. La Tilapia è particolarmente apprezzata per il suo sapore delicato, rendendola una scelta popolare in molti piatti. Tuttavia, il pesce consumato da Laura era contaminato da questo batterio pericoloso, che si trova comunemente in molluschi e crostacei e che cresce in condizioni calde, vicine ai 37 gradi Celsius.

I sintomi devastanti e la lotta per la vita

Dopo aver consumato il pesce, Laura ha iniziato a manifestare sintomi preoccupanti: nausea, diarrea, vomito e dolori addominali. Ma non si fermò qui. Il batterio ha agito come una sorta di “mangia carne”, attaccando i tessuti di Laura e causando necrosi. Anna Messina, un’amica stretta di Laura, ha descritto in modo vivido la sofferenza della sua amica: “Ha quasi perso la vita, era attaccata a un respiratore. Le sue dita erano nere, i suoi piedi erano neri, il suo labbro inferiore era nero. Aveva una sepsi completa e i suoi reni stavano collassando”. Dopo una battaglia in coma che è durata mesi, Laura è sopravvissuta, ma le è costato l’amputazione di tutte e quattro le sue estremità.