Il giovane pilota del Campionato Italiano Velocità, Filippo Momesso, muore a 24 anni in seguito a un malore improvviso.

Il mondo del motociclismo italiano è stato colpito da un’inaspettata e devastante notizia. Filippo Momesso, pilota del Campionato Italiano Velocità e studente di ingegneria informatica, è stato trovato senza vita nella sua abitazione a Trento. Questo tragico evento arriva appena due settimane dopo che il giovane pilota aveva ottenuto un brillante terzo posto in una gara al Mugello. La causa di questo improvviso malore rimane, al momento, sconosciuta.

Una stellina del motociclismo

Conosciuto anche come “Momo”, Filippo Momesso era un volto noto nel panorama delle corse in Italia. Aveva iniziato la sua carriera nella classe SS600 nel 2019, e da allora aveva fatto notevoli progressi nel Campionato Italiano Velocità. Durante la corrente stagione, Filippo aveva partecipato al National Trophy 1000 e al trofeo Aprilia Rs660. La sua recente performance al Mugello, dove aveva conquistato un meritevole terzo posto, ne è una chiara testimonianza.

Il sogno rimasto incompiuto

L’ambizioso pilota aveva grandi progetti per il suo futuro. Tra questi, c’era il desiderio di creare un team di moto tutto suo insieme al padre. Questa rivelazione è stata fatta da un amico di Filippo, che ha condiviso questo dettaglio in uno dei numerosi messaggi di cordoglio che hanno inondato i social in seguito alla notizia della sua scomparsa. Momesso lascia dietro di sé una famiglia distrutta: mamma, papà e il fratello Riccardo.