Uomo attacca violentemente ex moglie a Palermo, fermato dalla folla e dalla polizia; non è il primo episodio.

A Palermo, lunedì scorso, un uomo ha attaccato violentemente la sua ex moglie sul suo posto di lavoro, situato in una struttura sportiva presso viale Michelangelo. La donna, sebbene sotto shock, ha scelto di non ricorrere alle cure ospedaliere nonostante le ferite subite. “Avrebbe raggiunto l’ex moglie sul posto di lavoro e l’avrebbe picchiata violentemente prima di essere linciato dalla folla e scappare.”

Dettagli sull’incidente

Secondo le prime informazioni, l’uomo avrebbe sorpreso l’ex moglie, aggredendola senza alcun preavviso. “Si sarebbe scagliato contro di lei prendendola a calci e pugni”, indifferente alla presenza di altre persone. Fortunatamente, i testimoni sono intervenuti prontamente, respingendo l’aggressore dopo una violenta colluttazione. Le forze dell’ordine e i soccorsi sono stati rapidi nell’intervenire, soccorrendo la vittima, che presentava lesioni ad una spalla e ad una gamba.

Intervento delle autorità

L’Ufficio prevenzione generale ha immediatamente iniziato le indagini, raccogliendo dichiarazioni dai presenti. Questi dati sono stati cruciali per informare la Procura e attivare le procedure del “codice rosso”, che garantiscono particolari tutele per chi è vittima di violenza. La donna, in seguito, è stata intervistata dalla polizia al fine di fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.

Un passato violento

Non si tratta della prima volta in cui l’uomo dimostra comportamenti violenti nei confronti della ex moglie. “Già due anni fa la madre della donna aveva chiamato il 112 denunciando in diretta che l’ex genero si era presentato armato di catena sotto casa della figlia.” Un allarmante precedente che aveva già segnalato possibili rischi.