Ian Harris, 44enne, riceve una diagnosi tardiva di tumore all’intestino, incoraggiando ora tutti a non sottovalutare i sintomi e a sfidare le diagnosi se necessario.

Ian Harris, 44enne di Charlestown, Cornovaglia, ha vissuto quello che nessuno vorrebbe mai affrontare: avere una diagnosi tardiva di tumore, nonostante avesse presentato sintomi preoccupanti molto tempo prima.

La storia di Ian

Nel 2020, Ian inizia a lamentare dolori allo stomaco. Ma i medici non sembrano troppo preoccupati. Suggeriscono che potrebbe trattarsi di meteorismo e consigliano una dieta diversa, insieme a un diario alimentare. Tuttavia, poco dopo, i sintomi di Ian peggiorano in modo significativo.

Da segni sospetti a diagnosi confermata

Nonostante i crescenti segni di preoccupazione – compresi dolori intensi, pressione alta e presenza di sangue nelle feci – solo nel 2022 arriva l’atteso e temuto verdetto: tumore all’intestino al quarto stadio. Ian aveva effettuato analisi che mostravano chiari segni sospetti, ma i medici avevano deciso di attendere.

“Mi hanno rimandato a casa diverse volte, nonostante tutto indicasse un cancro all’intestino. Un solo sintomo di quelli che avevo dovrebbe essere sufficiente a destare sospetti. Immaginate avere tutti quei sintomi insieme”, ha dichiarato Ian ai media locali.

Speranza in Germania e un messaggio di consapevolezza

La ricerca di cure efficaci ha portato Ian e sua moglie Kate a scoprire che in Germania potrebbero avere una nuova possibilità. La famiglia ha quindi avviato una raccolta fondi online per coprire le spese mediche.

Ma il messaggio più forte arriva direttamente da Ian: “Non temete di consultare il medico e, se necessario, di mettere in discussione la loro diagnosi. Avrei voluto farlo prima… potrebbe davvero fare la differenza tra la vita e la morte”.