Le condizioni di Matteo Messina Denaro peggiorano. Il boss, affetto da tumore al colon, è in terapia intensiva all’ospedale de L’Aquila

Le condizioni di salute del noto boss, Matteo Messina Denaro, stanno rapidamente peggiorando. Da giorni è in terapia intensiva all’ospedale de L’Aquila, luogo dove a agosto aveva già subito un importante intervento chirurgico. La diagnosi parla chiaro: un tumore al colon in stadio avanzato. Il primario del reparto di oncologia ha illustrato come Messina Denaro stia seguendo una terapia del dolore, calibrata appositamente per le sue esigenze.

Richiesta di scarcerazione e rinuncia alla rianimazione

Di recente, i legali del boss avevano avanzato una richiesta di scarcerazione definitiva. Tuttavia, data la grave situazione di salute, questa mossa è stata momentaneamente messa in stand-by. Circolano voci, non ancora confermate, riguardo alla volontà di Messina Denaro di non voler essere rianimato in caso di emergenza. La richiesta di scarcerazione, mirata a garantire una detenzione in ospedale, è sospesa attualmente a causa del peggioramento delle sue condizioni. Lorenza Guttadauro, nipote del boss e avvocato, è in città per monitorare da vicino la situazione.

Parola agli esperti

Luciano Mutti, a capo del team oncologico che si sta occupando del caso, ha fornito un breve aggiornamento sulla situazione: “La terapia del dolore è stata riadattata, tutti i pazienti rispondono allo stesso modo”. Messina Denaro è ricoverato al San Salvatore, in un’area dedicata ai detenuti, dallo scorso 8 agosto, data dell’intervento chirurgico non direttamente collegato alla sua patologia oncologica. Oltre a questo, il boss ha subito un ulteriore intervento per questioni urologiche il 27 giugno. Le informazioni attualmente disponibili confermano la gravità della situazione, con il boss affetto da un tumore al colon al quarto stadio.

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Le condizioni di Matteo Messina Denaro peggiorano. Il boss, affetto da tumore al colon, è in terapia intensiva all’ospedale de L’Aquila

Le condizioni di salute del noto boss, Matteo Messina Denaro, stanno rapidamente peggiorando. Da giorni è in terapia intensiva all’ospedale de L’Aquila, luogo dove a agosto aveva già subito un importante intervento chirurgico. La diagnosi parla chiaro: un tumore al colon in stadio avanzato. Il primario del reparto di oncologia ha illustrato come Messina Denaro stia seguendo una terapia del dolore, calibrata appositamente per le sue esigenze.

Richiesta di scarcerazione e rinuncia alla rianimazione

Di recente, i legali del boss avevano avanzato una richiesta di scarcerazione definitiva. Tuttavia, data la grave situazione di salute, questa mossa è stata momentaneamente messa in stand-by. Circolano voci, non ancora confermate, riguardo alla volontà di Messina Denaro di non voler essere rianimato in caso di emergenza. La richiesta di scarcerazione, mirata a garantire una detenzione in ospedale, è sospesa attualmente a causa del peggioramento delle sue condizioni. Lorenza Guttadauro, nipote del boss e avvocato, è in città per monitorare da vicino la situazione.

Parola agli esperti

Luciano Mutti, a capo del team oncologico che si sta occupando del caso, ha fornito un breve aggiornamento sulla situazione: “La terapia del dolore è stata riadattata, tutti i pazienti rispondono allo stesso modo”. Messina Denaro è ricoverato al San Salvatore, in un’area dedicata ai detenuti, dallo scorso 8 agosto, data dell’intervento chirurgico non direttamente collegato alla sua patologia oncologica. Oltre a questo, il boss ha subito un ulteriore intervento per questioni urologiche il 27 giugno. Le informazioni attualmente disponibili confermano la gravità della situazione, con il boss affetto da un tumore al colon al quarto stadio.