Lite coniugale finite in tragedia, uomo spinto dalla moglie, cade e sbatte la testa al marciapiede, morto sul colpo
A Prato, un uomo muore in seguito a una lite con la moglie, cadendo e sbattendo la testa sul marciapiede. Indagini in atto.
Martedì sera, nel quartiere del Macrolotto a Prato, una lite coniugale ha avuto esiti tragici. Un uomo di 39 anni, di origine cinese, è morto in seguito a una caduta che ha provocato un violento colpo della testa contro il cordolo di un marciapiede. Gli sforzi per rianimarlo sono risultati purtroppo vani.
La sua moglie, anch’essa di origini cinesi e di 34 anni, è stata colta da un malore a seguito dell’incidente e trasportata in ospedale in stato di shock. Al momento, le informazioni relative all’evento indicano che si tratta di una tragica fatalità.
Le indagini sono in corso
Gli agenti della polizia municipale hanno avviato prontamente le indagini per fare chiarezza sulla dinamica dei fatti. Secondo le prime ricostruzioni, la lite tra i coniugi sarebbe iniziata all’interno della loro abitazione. Successivamente, la moglie avrebbe tentato di lasciare il luogo a bordo della sua auto. L’uomo avrebbe cercato di fermarla, tentando di aprire la portiera dell’auto, ma è caduto, sbattendo violentemente la testa sul marciapiede.
Ulteriori sviluppi previsti
Il corpo dell’uomo è attualmente sotto la custodia del magistrato di turno, in attesa di ulteriori indagini. La moglie è ricoverata presso l’ospedale Santo Stefano di Prato. È stata anche identificata una telecamera nelle vicinanze che potrebbe aver catturato momenti cruciali dell’accaduto. Gli agenti stanno lavorando per analizzare le registrazioni e ottenere ulteriori dettagli sull’evento