A una festa di compleanno ad Anagni, una capretta viene uccisa. Dodici giovani identificati, proteste e dibattito legale seguono.
In un agriturismo di Anagni, durante una festa di compleanno, si è consumato un episodio sconcertante: una capretta è stata brutalmente uccisa a calci. Le forze dell’ordine hanno rapidamente identificato dodici giovani partecipanti all’evento.
Due adolescenti di Fiuggi sono ora accusati di aver colpito mortalmente l’animale. Altri tre minorenni e sette maggiorenni sono sospettati di istigazione a commettere reato, poiché avrebbero incoraggiato l’azione violenta e chi registrava l’orrenda scena. Tutti i ragazzi coinvolti sono originari di Anagni, Fiuggi e Paliano e hanno un’età compresa tra 17 e 22 anni.
L’episodio ha scatenato l’indignazione della comunità. Centinaia di persone hanno partecipato a una manifestazione organizzata dalle associazioni animaliste per protestare contro il brutale maltrattamento. Tra gli organizzatori, l’attivista Enrico Rizzi ha commentato: “Chi maltratta gli animali spesso ha la consapevolezza che resterà impunito. Le pene previste sono troppo basse”.
D’altro canto, l’avvocato Giampiero Vellucci, rappresentante di uno dei ragazzi coinvolti, ha sottolineato che il suo cliente non ha ancora ricevuto comunicazioni ufficiali dalla Procura dei minori e ha espresso preoccupazione per il clamore mediatico che l’evento sta generando, sottolineando che “non può essere travolto da una gogna mediatica”.
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