A Torino, Giampietro Vianello, 83 anni, muore dopo un malore durante una partita della Juventus, regalo della figlia per i 60 anni di matrimonio.
Per celebrare i 60 anni di matrimonio con sua moglie, Giampietro Vianello, noto come Piero e 83enne di Carpenedo (Venezia), aveva ricevuto un regalo speciale dalla figlia Lorenza: biglietti per vedere la partita della Juventus, la squadra che amava, a Torino. Ma, durante la partita Juventus-Bologna, la festa si è trasformata in tragedia.
Piero, fondatore della ferramenta omonima in via Ca’ Rossa, era un grande appassionato di sport. Non solo tifava per la Juventus, ma aveva anche fondato il primo club della Juventus a Carpenedo. Sua moglie, Carla Maggiolo, era altrettanto sportiva. Infatti, avevano festeggiato le loro nozze di diamante il 27 luglio. Lorenza ricorda: «Il suo desiderio era tornare a Torino per vedere la Juve nel nuovo stadio. Ho pensato di regalare alla famiglia i biglietti per la partita, sicura che avrebbe apprezzato».
La famiglia Vianello ha fatto il viaggio a Torino sabato. Hanno visitato il museo della Juventus e fatto il tour dello stadio domenica pomeriggio. Durante la partita, che iniziava alle 18.30, la giornata si è però tinta di tristezza. “Quando mancava poco alla fine, papà non si è sentito bene”, racconta Lorenza. Nonostante l’immediata assistenza medica e il successivo ricovero, Piero è scomparso mercoledì a causa di un’emorragia cerebrale.
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