Bari & Dintorni

Il marito le riduce il mantenimento mensile, lei, per vendetta, assume un sicario per ucciderlo

Cavallerizza arrestata per aver tentato di far uccidere il marito dopo una riduzione dell’indennità mensile.

Una nota cavallerizza, Tatyana Remley, è stata arrestata dopo essere stata accusata di avere pianificato l’omicidio del suo ex marito. Questo drammatico sviluppo giunge a seguito di una controversia in cui l’indennità mensile della donna è stata drasticamente ridotta da 50.000 dollari a 12.000 dollari.

Dettagli dell’arresto

L’arresto di Tatyana è avvenuto a Solano Beach, in uno Starbucks, ad opera dello sceriffo della contea di San Diego. Si dice che Tatyana abbia proposto a un amico comune 2 milioni di dollari per assassinarlo. Fortunatamente, l’amico ha deciso di informare Mark, il marito, sul complotto.

Una relazione tumultuosa

Il matrimonio Remley era noto per le sue tensioni. I due, precedentemente proprietari del celebre spettacolo Valitar, avevano già avviato procedure di divorzio in passato. Entrambi si lanciavano accuse di tradimenti e violenze. Mark ha persino sostenuto che Tatyana avesse appiccato un incendio nella loro casa da 5 milioni di dollari a Del Mar, California.

Crisi finanziarie e richieste

Il legale di Tatyana, Tiffany Brown, aveva evidenziato le crescenti difficoltà finanziarie della sua cliente. Citando che la nuova cifra di indennità mensile non era sufficiente, Tatyana aveva menzionato che Mark possedeva beni di lusso, come due Rolls Royce, e aveva beni vendibili per un valore superiore a 8 milioni di dollari.

Accuse e difesa

Mentre Tatyana ha fatto accuse di abusi contro Mark, lui ha prontamente respinto tali affermazioni. Ma, quando si è trovata in difficoltà finanziarie, Tatyana avrebbe cercato l’aiuto di un amico per eliminare Mark. Quest’ultimo, dopo aver saputo del piano, ha immediatamente informato la polizia.

Conseguenze legali

Tatyana ora affronta gravi accuse, tra cui istigazione all’omicidio e possesso illegale di armi. Se condannata, potrebbe affrontare fino a dieci anni di carcere. Il 4 agosto, ha respinto tutte le accuse e la sua richiesta di cauzione è stata negata.