L’orsa Amarena è stata tragicamente uccisa a colpi di fucile da un residente. I suoi due cuccioli sono scappati spaventati ma illesi. Indagini in corso.

In una notte tragica per la fauna selvatica, l’orsa Amarena è stata brutalmente uccisa a colpi di fucile da un residente alla periferia di San Benedetto dei Marsi. L’incidente si è verificato lontano dal Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e dall’Area Contigua, precisamente alle 23.

Dettagli dell’incidente

L’uomo, identificato come L.V., ha sparato all’orsa quando ha visto l’animale apparire davanti a lui. Al momento dell’incidente, Amarena era accompagnata dai suoi due cuccioli. Fortunatamente, i cuccioli sono illesi ma sono fuggiti spaventati subito dopo gli spari.

Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ha condiviso la notizia del tragico incidente sulla sua pagina Facebook, scatenando reazioni di sgomento e indignazione da parte della comunità. Le Guardie del Parco sono intervenute tempestivamente non appena hanno saputo dell’area in cui l’orsa si era spostata con i suoi cuccioli.

Conferma della tragedia

Purtroppo, nonostante l’immediato intervento, il veterinario del Parco ha potuto solo constatare la morte dell’orsa a causa della gravità della sua ferita.

Dopo l’identificazione dell’uomo da parte delle Guardie del Parco, i Carabinieri della stazione locale sono intervenuti, seguito alla chiamata dei Guardiaparco. L’indagine sulle circostanze dell’incidente e le possibili azioni legali contro l’uomo sono ora in corso.