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Napoli piange Giovanbattista Cutolo, promettente musicista morto a soli 24 anni, ucciso da un ragazzino con tre colpi di pistola dopo una lite per un parcheggio

A Napoli, il promettente musicista Giovanbattista Cutolo viene ucciso da un 17enne a seguito di una lite per un parcheggio; cresce l’indignazione cittadina.

Napoli è in lutto. Giovanbattista Cutolo, un talento emergente nel mondo della musica classica, è stato tragicamente ucciso all’età di soli 24 anni in piazza Municipio. La ragione? Una banale disputa riguardo al parcheggio di uno scooter. Sotto gli occhi della sua fidanzata, Cutolo è stato colpito da tre proiettili sparati da un giovane di 17 anni.

L’Assassino confessa: “Pensavo volesse colpirmi”

Pochissime ore dopo l’omicidio, il giovane, con precedenti per tentato omicidio e truffa, è stato fermato dalle forze dell’ordine. Durante l’interrogatorio, il minorenne ha confessato di aver sparato a Cutolo. Ha raccontato che, in seguito a una disputa iniziata in un locale, ha percepito un’imminente minaccia da parte del musicista che brandiva una bottiglia. Temendo per la sua vita, ha fatto uso dell’arma e ha sparato, causando la morte istantanea di Cutolo.

Le parole del giovane sono state riportate da Anna Grippo su NapoliToday: “Io ho visto solo il musicista con una bottiglia in mano che alzava un braccio. Lì ho pensato che volesse girarmela addosso. In quel momento mi sono fatto passare la pistola dal mio amico e ho fatto fuoco.”

L’arma ritrovata e la reazione della città

L’arma usata nell’omicidio, una pistola Beretta calibro 6,35, è stata nascosta in un’edicola votiva nei Quartieri Spagnoli. È stata prontamente recuperata e sequestrata dagli agenti.

La tragica morte di Cutolo ha causato un’ondata di lutto e rabbia in tutta Napoli. La fidanzata della vittima, che ha assistito impotente all’assassinio, è devastata. Anche il padre di Cutolo, Franco Cutolo, un noto regista teatrale, ha espresso il suo straziante dolore sui social, definendo il figlio “I 24 anni più belli della mia vita.”