Italia & Dintorni

Notissima influencer massacra il Belpaese, “Vacanza in Italia? Un incubo, gatti morti e caldo”

L’influencer australiana Mikaela Testa critica aspramente la sua esperienza turistica in Italia attraverso un video su TikTok, generando polemiche.

L’Italia, paese amato da turisti di tutto il mondo per la sua storia, cultura e bellezze naturali, recentemente è finita sotto la lente critica di Mikaela Testa, influencer australiana famosa su TikTok. Questa non è la prima volta che personalità web straniere, soprattutto da nazioni come gli Stati Uniti e l’Australia, esprimono opinioni negative sulla loro esperienza nella penisola, spesso suscitando polemiche e dibattiti.

Il “diario di viaggio” di Mikaela

La visita in Italia era un sogno per Mikaela, come per molti altri influencer provenienti da paesi lontani, attratti dalle immagini idilliache di luoghi come Capri, Venezia o la Toscana. Tuttavia, secondo quanto riferito nel suo video virale su TikTok, il suo sogno italiano si è trasformato in un vero e proprio “incubo”. Ha dichiarato senza mezzi termini: “Siete tristi perché vorreste viaggiare in Europa, ma non potete farlo? Nessuna paura: è un’esperienza sopravvalutata. Per me è stato un incubo”.

Le principali critiche

Nel suo racconto, l’influencer descrive una serie di episodi sgradevoli vissuti durante la sua permanenza in Europa e, in particolare, in Italia. Tra le sue lamentele, Mikaela sottolinea l’incidente di un gatto morto, l’esigenza di camminare per lunghe distanze per raggiungere determinati luoghi e il caldo estivo, descritto come “insopportabile”.

Tuttavia, nonostante le critiche, il video di Mikaela la mostra mentre si rilassa su uno yacht al largo di Capri, commentando: “Siamo stati in giro per l’Europa tre mesi e non vedo l’ora di tornare a casa”.

Reazioni online

Come prevedibile, il video ha suscitato numerose reazioni e commenti. Molti hanno sottolineato come le esperienze di viaggio possano variare da persona a persona, mentre altri hanno consigliato all’influencer di tornare a casa se la sua esperienza non fosse stata all’altezza delle aspettative.