Fanny aveva deciso di girare insieme al fidanzato l’Italia, è morta per uno schianto con la moto, aveva solo 31 anni
L’avvocata trentunenne Fanny Marion muore in un incidente moto a Venezia durante un viaggio attraverso l’Italia. La comunità giuridica di Grenoble esprime profondo dolore e cordoglio.
Fanny Marion, avvocata trentunenne originaria di Grenoble, è la sfortunata vittima di un incidente avvenuto il 28 agosto sul ponte della Libertà, a Venezia. La giovane stava esplorando le meraviglie dell’Italia in moto insieme al suo fidanzato, un viaggio che li aveva portati in diverse regioni del paese: dalla Puglia alla Costiera Amalfitana, da Roma a Firenze e Genova, con l’intenzione di concludere a Venezia.
Cosa è accaduto quel fatidico giorno?
Il loro itinerario si è tragicamente interrotto quando, attraversando il ponte della Libertà a Venezia, la loro moto Bmw Gs è scivolata, apparentemente a causa dei binari del tram. Fanny è stata tragicamente sbalzata dalla sella e, dopo aver colpito il guardrail, ha perso la vita.
La comunità in lutto
La notizia della morte di Fanny ha scosso profondamente colleghi, amici e conoscenti, molti dei quali hanno voluto esprimere il loro dolore e cordoglio attraverso numerosi messaggi. Catherine Lanza-Perret, presidente del tribunale penale di Grenoble, l’ha descritta come un'”eccellente penalista con un futuro promettente” e ha sottolineato il suo impegno professionale che “ci ha stimolato a essere migliori”.
Anche il pubblico ministero di Grenoble, Eric Vaillant, ha voluto rendere omaggio alla giovane avvocata: “Era uno dei nostri principali avvocati penalisti. L’ho vista spesso in tribunale: era vibrante, piena di entusiasmo e sempre pronta a lottare per i diritti dei suoi clienti. Era così abile da mettermi in difficoltà in molte occasioni. Era una forza trainante nel nostro sistema giuridico e la sua assenza sarà profondamente sentita.”