Bari, bimbo di 4 anni ricoverato nel reparto di rianimazione con la Seu, forse per un gelato artigianale
Bambino di Bitonto ricoverato a Bari per Sindrome emolitico-uremica; possibile causa: gelato artigianale.
Un piccolo di soli quattro anni, originario di Bitonto, è stato ricoverato da circa una settimana presso l’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari a causa della Sindrome emolitico-uremica (Seu). Al momento, nonostante si trovi in rianimazione, i medici preferiscono non rilasciare dichiarazioni dettagliate sulle sue condizioni.
Origine della Sindrome
L’origine esatta della sindrome nel bambino è incerta. Di solito, la Seu è causata da un’infezione legata a batteri, come l’escherichia coli, presenti in alimenti contaminati. Alcuni sintomi tipici sono vomito e diarrea, spesso con presenza di sangue.
Le Ipotesi in campo
Nonostante la causa esatta non sia stata identificata, una delle piste che si stanno esplorando è legata a un gelato artigianale consumato dal piccolo. Potrebbe essere stato preparato con latte non pastorizzato, elemento che potrebbe aver avuto un ruolo nella manifestazione della sindrome.
Indagini in corso
Le indagini sono attualmente in corso per determinare con certezza ciò che ha causato la malattia nel bambino. La Seu è una patologia che provoca la formazione di coaguli in tutto l’organismo e può portare a complicazioni gravi come l’insufficienza renale.
Sequenze della malattia
Le complicazioni della Seu possono essere severe, portando alla necessità di dialisi. In casi più rari, la malattia può causare sintomi a livello cerebrale.
Precedenti nella Regione
Questo non è un caso isolato in Puglia. Tra giugno 2022 e giugno 2023, sono stati registrati cinque casi pediatrici di Seu nella regione, come riportato dal “Registro Italiano Sindrome Emolitico Uremica”. Inoltre, in Italia, alcune regioni hanno mostrato un tasso di incidenza della malattia superiore alla media nazionale, tra cui Puglia, Campania, e Veneto, tra le altre.