Una tragedia quella accaduta ieri a Stresa dove è caduta la funivia che si è sganciata per cause ancora in corso di accertamento.
A bordo c’erano 15 occupanti e solo uno di loro si è salvato, Eitan 5 anni che è stato abbracciato dal papà che così lo ha messo in salvo.
Ora i sanitari si stanno occupando di lui e i soccorritori hanno dichiarato: “Per essere riuscito a sopravvivere al terribile impatto è probabile che il padre, che era di corporatura robusta, abbia avvolto con un abbraccio suo figlio”.
Ora il bambino è ricoverato, in prognosi riservata, presso l’ospedale infantile Regina Margherita.
Il bambino, israeliano, attualmente, è intubato e sedato.
Si è saputo che “La famiglia ha chiesto in questo momento il massimo riserbo e non vuole rilasciare alcuna dichiarazione: sono in lutto per quello che è successo e in ansia per il bambino”.
Mentre Giovanni La Valle, direttore generale dell’ospedale infantile Regina Margerita, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “I parenti mi hanno chiesto di pregare per il nipote, qui c’è la zia e i nonni paterni, in questo momento chiedono solo il massimo riserbo”.
Giorgio Ivani, direttore del reparto di rianimazione del Regina Margherita ha dichiarato: “È ancora presto per valutare i danni … Nel corso della giornata faremo una risonanza magnetica per valutare le condizioni del cervello”.
Il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, che si trova a Stresa, ha detto: “Il Governo è impegnato nel capire le cause e comprendere cosa è accaduto.
Tutti gli aspetti di quanto è successo verranno chiariti. Già ieri abbiamo istituito una apposita commissione”.
E poi ha concluso: “Stare vicini alle famiglie, l’assistenza ai familiari è cruciale in questo momento. Il nostro pensiero va in particolare a questo bambino che è ricoverato in ospedale a Torino in prognosi riservata, e che è già stato raggiunto da uno dei familiari”