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Taggia, commessa di una panetteria trova uno zaino con al suo interno 15.000 euro e lo restituisce ai proprietari

A Taggia, commessa ritrova zaino con 15.000 euro e cellulare; restituisce tutto ai legittimi proprietari olandesi.

Taggia, una piccola località in provincia di Imperia, è stata testimone di un atto di onestà che merita di essere raccontato e celebrato. Una commessa del posto ha dimostrato che l’integrità e la correttezza sono valori ancora vivi e presenti nella nostra società.

Lo Zaino Dimenticato

Tutto è iniziato domenica mattina, alla panetteria Leone situata in piazza Eroi Taggesi, quando una coppia olandese ha accidentalmente dimenticato uno zaino nel negozio. Questo non era uno zaino qualsiasi: al suo interno c’erano ben 15.000 euro e un cellulare. La maggior parte delle persone sarebbe rimasta almeno tentata, ma Laura Bracco, la commessa del negozio, non ha esitato un attimo.

“Mi sono accorta che avevano lasciato lo zainetto, l’ho aperto per capire a chi appartenesse,” ha raccontato Laura al quotidiano Secolo XIX. All’interno dello zaino ha trovato un portafoglio, un cellulare, un paio di occhiali e una misteriosa busta gialla.

Il Ritorno degli Olandesi

Utilizzando il cellulare, Laura ha potuto contattare la coppia. “Il cellulare era della moglie e c’era memorizzato il numero del marito. Così l’ho chiamato,” ha spiegato. La coppia olandese è tornata immediatamente al negozio e, quando hanno aperto la busta gialla, si è rivelato il contenuto sorprendente: 15.000 euro in contanti.

La coppia ha poi spiegato che il denaro era destinato alla ristrutturazione di un appartamento nelle vicinanze, dove solitamente trascorrono le loro vacanze estive.

L’Integrità di Laura

Laura ha umilmente dichiarato che per lei un semplice ringraziamento era più che sufficiente. “La cosa importante è aver subito restituito ai proprietari lo zainetto dimenticato,” ha detto. “Non sapevo quanti soldi c’erano nella busta, l’hanno aperta loro quando sono tornati. Poteva esserci qualunque cifra, il mio comportamento non sarebbe cambiato.”