Un temporale violento ha messo in ginocchio Milano e l’hinterland, provocando allagamenti, venti forti e danni in varie aree della Lombardia. La città rivive il trauma di un episodio analogo avvenuto a luglio.
Un cielo che cambia improvvisamente
Nel pomeriggio, intorno alle 16, il cielo milanese è virato rapidamente al grigio, dando il via a piogge torrenziali e raffiche di vento che hanno raggiunto i 100 km/h. Questa violenta perturbazione ha evocato sinistri ricordi dell’evento meteo di fine luglio, durante il quale furono abbattuti migliaia di alberi.
Incidenti e interruzioni
Nella località di Buccinasco, diversi tetti sono stati scoperchiati dal vento. Nel centro di Milano, un uomo è stato colpito e ferito da un vaso caduto. La perturbazione ha anche interrotto la linea ferroviaria Milano-Alessandria tra Mortara e Parona Lomellina. Sui social media, molti cittadini hanno condiviso foto e video dell’evento, mostrando la gravità della situazione.
La tempesta ricorda la tragica notte del 25 luglio, durante la quale un temporale simile svegliò Milano intorno alle 4 del mattino. Molti avevano definito quella tempesta come “Apocalisse”. La Lombardia sembra non avere tregua: solamente ieri, una donna è morta a Lissone a causa di un albero abbattuto dal vento.
Preoccupazione per esondazioni
Milano ora teme l’esondazione dei fiumi Seveso e Lambro, a causa delle abbondanti precipitazioni. L’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, ha comunicato attraverso i social media che sono state attuate misure preventive e ha raccomandato ai cittadini di fare attenzione, specialmente nelle zone ad alto rischio. La Protezione civile monitorerà costantemente la situazione, mentre l’assessore ricorda il divieto di accesso ai parchi e alle aree verdi durante le allerte meteo.
Riassunto: Temporale violento colpisce Milano causando allagamenti, danni e preoccupazioni per possibili esondazioni dei fiumi Seveso e Lambro.