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Meteo in arrivo la Tempesta Betty, c’è la possibilità che possa trasformarsi in un uragano, a partire da domenica scatterà l’allerta in 7 regioni, ecco quali

La tempesta Betty si avvicina all’Italia portando burrasche, rischi di alluvioni e un drastico calo delle temperature, con possibile neve sulle Alpi.

La tempesta Betty sta per arrivare dalla Gran Bretagna e promette di essere un fenomeno atmosferico decisivo che potrebbe segnare il passaggio dall’estate all’autunno in Italia. Questo ciclone rischia di scatenare intense burrasche, a causa dello scontro tra l’aria caldissima dell’anticiclone africano e quella fresca proveniente dal Nord. Con le temperature delle acque marine ancora molto alte, tra i 28-30°, c’è il rischio che Betty possa evolversi in un vero uragano.

Le previsioni meteo: da domenica un netto peggioramento

Domenica 27 e lunedì 28 agosto sono previste condizioni meteo decisamente avverse su tutto il territorio nazionale. Gli esperti anticipano già la possibilità di forti temporali a partire da oggi, 26 agosto. Regioni come Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia, Liguria, Toscana e Trentino Alto Adige dovranno prestare particolare attenzione. Il caldo intenso degli ultimi giorni ha reso i terreni particolarmente aridi, aumentando il rischio di allagamenti o alluvioni.

Grandinate, venti forti e abbassamento delle temperature

Oltre ai temporali, sono attese grandinate intense e raffiche di vento che potrebbero raggiungere i 120-130 km/h. La Protezione Civile sta monitorando la situazione e diramerà avvisi di allerta meteo con codici colore differenti, in base alla gravità del fenomeno previsto. Sarà fondamentale prestare attenzione a questi avvisi per garantire la propria sicurezza.

Ma Betty non porterà solo piogge e venti: si prevede un drastico calo delle temperature, che in alcune zone potrebbero diminuire anche di 20°C. Questo abbassamento porterà con sé anche la possibilità di neve sulle Alpi oltre i 2000-2500 metri. Mentre ci avviciniamo a settembre, è improbabile che le temperature ritornino ai livelli attuali.