A Portovenere, una donna non vedente e il suo cane guida vengono discriminati in spiaggia. La sindaca si scusa per l’episodio increscioso.
Serenella Marinangeli, una donna non vedente, si aspettava di godersi una tranquilla giornata in spiaggia a Portovenere, una splendida località marittima tra le Cinque Terre e La Spezia, insieme al suo fidato cane guida, un labrador di nome Stella. Tuttavia, la sua giornata ha preso una svolta inaspettata.
Discriminazione sulla riva
Mentre Serenella si rinfrescava i piedi sulla riva con Stella al suo fianco, due signore l’hanno approcciata, insistendo sul fatto che l’accesso ai cani fosse vietato sia in spiaggia che sulla riva. Nonostante Serenella abbia cercato di spiegare cortesemente i suoi diritti, e che per legge potesse stare lì con il suo cane guida, le due donne hanno continuato a tormentarla.
“Nel 2023, è demoralizzante e inaccettabile che ci sia questa forma di ignoranza e inciviltà”, ha esclamato Serenella, che ha infine deciso di chiamare i carabinieri. Ha voluto sottolineare l’importanza di contrastare tale disinformazione e arroganza, affermando che “non lo tollero e denuncio la situazione”.
La risposta del Comune
La notizia dell’incidente ha raggiunto le orecchie della sindaca di Portovenere, Francesca Sturlese, che ha prontamente presentato le sue scuse. Ha espresso il suo profondo rammarico per l’accaduto, sperando che si trattasse di un malinteso da parte delle due signore.