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Le denuncia choc di un imprenditore, non si trovano 50 operai, i giovani al colloquio vengono con le mamme, la prima domanda “Quanto tempo deve stare in fabbrica mio figlio?’”

Aermec cerca 50 dipendenti; giovani accompagnati dalle madri ai colloqui; crescono sfide nel reclutamento.

La prestigiosa società Aermec, leader mondiale nel settore della climatizzazione, ha recentemente lanciato una campagna per assoldare 50 nuovi dipendenti. Tuttavia, la ricerca di risorse adatte si rivela più ardua del previsto, come racconta il presidente Alessandro Riello.

“Abbiamo finalizzato 30 assunzioni per coprire il normale turnover, ma per sostenere la crescita aziendale, abbiamo bisogno di altri 50 operai il prima possibile.”

Neo-diplomati e l’insolito ruolo delle mamme

Una particolarità emerge nei colloqui: molti giovani si presentano accompagnati dalle loro madri. Riello spiega:

“I genitori interloquiscono con il nostro team delle risorse umane, domandando dettagli sugli orari, stipendi e opportunità future.”

Il riferimento all’accompagnamento parentale fa sorridere alcuni. L’Arena, fonte dell’intervista, lo paragona ironicamente al mondo del calcio.

Le aspettative dei genitori

Nonostante l’accompagnamento, le preoccupazioni parentali spesso sfociano in richieste specifiche. Una tra le più frequenti è la possibilità di promozione, passando dalla produzione agli uffici. Riello sottolinea l’importanza di crescita e formazione all’interno dell’azienda:

“Investiamo molto nella formazione dei nostri dipendenti. Alcuni sono iniziati in officina e hanno raggiunto posizioni dirigenziali. Ma occorre tempo ed esperienza per definire il percorso giusto.”

Aermec: una panoramica

Aermec, con un organico di 870 dipendenti e un fatturato di oltre 350 milioni di euro, ha quasi raddoppiato i propri guadagni rispetto ai 168 milioni del 2016. Nonostante il successo, la società affronta sfide come la carenza di manodopera.

Educazione e valori: il ruolo delle scuole e delle famiglie

Riello crede fermamente nel ruolo educativo delle scuole e delle famiglie:

“Devono plasmare le future generazioni con valori come il rispetto e il sacrificio. Influencer e blogger non sempre sono d’aiuto in questo.”

Concludendo sulla nota delle assunzioni, il presidente ribadisce:

“Non guardiamo l’età. Cerchiamo individui responsabili, pronti ad imparare.”