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Scontri pazzi, “Ci hanno fregati a Ostia”, in un locale il taglio della torta si paga salato

Polemiche estive su scontrini ad Ostia: clienti divisi sulla tariffa per servire torte esterne nei ristoranti.

L’estate porta caldo, ma anche nuove polemiche riguardanti gli scontrini nei ristoranti. Ostia diventa l’ultimo epicentro di questa discussione, quando un utente ha condiviso una sorprendente “scoperta” sul conto in un ristorante locale sulla pagina Facebook ‘Ostia informa’.

“Dopo il piatto condiviso adesso abbiamo il servizio torta acquistata all’esterno, ma solo servita. Non doveva rientrare nel costo del servizio? Che ne pensate?”

La foto in questione mostra un costo aggiuntivo di 1,50 euro a persona per il semplice taglio della torta, facendo salire l’importo totale del conto da 90 a 96 euro per quattro commensali. Questa pratica, ritenuta da molti come un’esagerazione, ha infiammato ulteriormente il dibattito sui prezzi e sul servizio nei ristoranti.

La voce del popolo: tra ironia e indignazione

Mentre alcune persone sui social suggeriscono ironicamente di portare la torta già affettata per evitare questi costi, altri esprimono la loro frustrazione:

“Ferragosto rovinato, fosse capitato a me guarda…”

Alcuni chiedono maggior trasparenza, sollecitando il nome del ristorante coinvolto, mentre altri commentano:

“Una novità che prima non c’era, ma che va digerita anche se inadeguata”.

Difesa del ristorante: il punto di vista dall’interno

Nonostante la polemica, alcuni difendono la pratica del ristorante. Un commentatore evidenzia:

“Ho lavorato nella ristorazione tanti anni fa e già allora si pagava il servizio torta… diverso è tagliare e servire una torta che NON è stata acquistata nel ristorante…”

Sottolineando che il servizio di taglio e presentazione della torta richiede tempo e risorse, alcuni ritengono giusto chiedere un costo aggiuntivo, specialmente se si considera il tempo che il cameriere potrebbe dedicare ad altri clienti.