Italia & Dintorni

Brescia piange Massimo Sattin, morto dopo uno schianto con la moto, lascia due bimbi, aveva solo 39 anni

Questo è l’ennesimo tragico incidente a sottolineare l’importanza della sicurezza stradale e della prudenza quando si è alla guida.

La provincia di Brescia è nuovamente scossa dalla notizia di un altro incidente stradale mortale. Dopo le recenti morti di Marco Pancaldi a Caino e Susannah Boddie a Toscolano Maderno, Massimo Sattin, 39 anni e padre di due bambini, ha perso la vita a Rezzato. L’incidente è avvenuto intorno alle 17.30, mentre Sattin era alla guida della sua moto, una Bmw GS. Si è scontrato con un furgone che procedeva in direzione opposta, cadendo poi in una scarpata. Purtroppo, è deceduto sul colpo a causa delle gravi ferite.

Dettagli dell’Incidente L’incidente si è verificato all’incrocio tra la Tangenziale Sud, la Ss45bis e la Tangenziale Est, vicino al casello autostradale di Brescia Est. Anche se le cause sono ancora in fase di verifica, c’è l’ipotesi che Sattin potrebbe aver tentato un sorpasso in una mezza curva, entrando così nella corsia opposta. Al momento dell’incidente, in quella corsia stava transitando un furgone guidato da un uomo di 54 anni, il quale, fortunatamente, è rimasto illeso. Nonostante ciò, è stato condotto in ospedale per ulteriori controlli.

Chi era Massimo Sattin? Massimo Sattin viveva a Ponte San Pietro, nella provincia di Bergamo, con la sua famiglia. Laureato al Politecnico di Milano, aveva una professione nel settore dell’edilizia e aveva anche trascorso del tempo lavorando in Qatar. La sua scomparsa ha lasciato nel dolore la moglie e i due giovani figli.

Indagini in Corso La Polizia Stradale si sta occupando dei rilievi dell’incidente, con il supporto della Polizia Locale per la gestione del traffico. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, un’auto-medica e due ambulanze. Il corpo di Sattin è stato recuperato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali ulteriori indagini.