Domenico Dolce duro con i giovani di oggi “Senza dignità, stanno sui social anziché lavorare. Da me vorrebbero una valigia di soldi”
Domenico Dolce critica i giovani sul loro approccio al lavoro, evocando il duro lavoro delle generazioni precedenti e sfidando l’attuale mentalità.
Non è la prima volta che sentiamo le vecchie generazioni criticare le nuove riguardo al lavoro. Questa volta, la critica proviene da una figura di spicco del mondo della moda: Domenico Dolce, metà del celebre duo Dolce&Gabbana. Durante un evento in Sicilia, il celebre stilista ha espresso il suo pensiero sui giovani e il loro rapporto con il lavoro.
Il Parere di Dolce sui giovani di oggi
“I nostri genitori si alzavano all’alba, mentre ora vediamo campagne abbandonate. Non possiamo sempre incolpare lo Stato o il sindaco. Siamo noi la società e le nuove generazioni mancano di dignità,” ha esclamato Dolce, parole che hanno immediatamente acceso il dibattito.
Le rivelazioni dello stilista
Dolce ha poi condiviso alcune personali riflessioni sul suo passato: “Mi viene detto che non faccio abbastanza per i giovani. A 18 anni, ho preso una valigia e mi sono trasferito a Milano. Dove è la volontà di lavorare duro oggi? Fate prodotti locali, imparate mestieri tradizionali. Non si può sperare in progresso se nessuno è disposto a fare sacrifici”. Riguardo alla sua città natale, Polizzi Generosa, ha aggiunto: “I giovani si aspettano che arrivi con una valigia piena di soldi da regalare.”