A Pesaro, un bar addebita 50 centesimi per un cubetto di ghiaccio nel caffè, sollevando domande sul caro vita in Italia.

L’estate degli scontrini folli prosegue, con segnalazioni in tutta Italia riguardo a prezzi gonfiati che sembrano essere divenuti la norma in molti esercizi commerciali. L’ultimo caso è emerso a Pesaro, dove un bar ha addebitato 50 centesimi per un cubetto di ghiaccio aggiunto al caffè.

Il bar in questione, situato in piazza del Popolo, è molto frequentato e sembra applicare regolarmente un sovrapprezzo di 50 centesimi per chi chiede un caffè con ghiaccio, portando il costo totale a 1,50 euro. Questo, nonostante il fatto che il caffè venga servito in un piccolo bricco di ceramica, con un bicchiere contenente 3 o 4 cubetti di ghiaccio.

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Il caso è stato denunciato da Il Resto del Carlino, che ha inviato un giornalista sul posto per verificare la segnalazione. Una volta che il sovrapprezzo è stato fatto notare, la titolare del locale ha risposto, affermando: «Non vedo cosa ci sia di strano». Ha poi spiegato che i 50 centesimi in più richiesti non erano solo per i cubetti di ghiaccio, ma per il servizio offerto, includendo la lavastoviglie e il servizio della ragazza.