Un lungo polemico post del sindacato dei medici di famiglia comunica che la loro campagna vaccinale è terminata.
«L’intersindacale medici denuncia pubblicamente l’impossibilità di continuare la campagna vaccinale, vista la scarsa distribuzione dei vaccini, e chiede ai direttori generali delle Asl pubbliche comunicazioni volte a far conoscere ai cittadini, finalmente, la verità e cioè che non vengono consegnati ai medici di medicina generali adeguati dosi di vaccini per adempiere a quanto previsto nell’accordo del 05-03-21, cioè vaccinare gli ultraottantenni a domicilio, i pazienti disabili e quelli fragili».
«pur tra mille difficoltà e un vero e proprio ostruzionismo, i medici di famiglia hanno vaccinato oltre 500mila pazienti, i più impegnativi come è facile comprendere, a cui è stata assicurata, sino ad ora, la vaccinazione da parte del medico di famiglia. La carente distribuzione dei vaccini ai medici di medicina generale ha imposto tempi lunghi nel completare la vaccinazione di queste categorie, individuate come prioritarie, a tal punto da determinare uno stato di conflitto con deterioramento del rapporto di fiducia medico-paziente».