Bimbo morto all’Acquapark, si chiamava Giuseppe e aveva 4 anni, il video di una telecamera chiarisce cosa è successo, la disperazione dei genitori
Bambino di 4 anni, Giuseppe, annega nell’Acquapark Egnazia di Monopoli; famiglia e comunità sotto choc.
In una scioccante tragedia, il piccolo Giuseppe Cistulli, 4 anni, è morto annegato nell’Acquapark Egnazia di Monopoli. Questo funesto evento segna l’ennesima morte per annegamento in Puglia nelle ultime settimane, portando a cinque il numero di bambini che hanno incontrato lo stesso tragico destino.
Il fatale incidente
Giuseppe era all’Acquapark con i genitori quando è avvenuto l’incidente. Stava giocando nella piscina denominata “Laguna”, riservata ai più piccoli, quando, ignaro dell’aumento dell’altezza dell’acqua, è finito sott’acqua. Il Quotidiano di Puglia riporta che le telecamere del parco hanno ricostruito gli ultimi istanti di vita del piccolo, che non è nemmeno riuscito a chiedere aiuto.
Il muretto che nascondeva l’area in cui si trovava il bambino ha contribuito alla tragedia, rendendo impossibile notare il pericolo in tempo.
La disperata ricerca e la triste scoperta
La madre di Giuseppe, non trovando più suo figlio, si è lanciata alla ricerca e, disperata, è stata lei stessa a trovarlo e lanciare l’allarme. I sanitari del 118, prontamente intervenuti, hanno trasportato il bimbo all’ospedale San Giacomo di Monopoli, dove purtroppo il suo cuore ha smesso di battere.
Le urla dei genitori sconvolti hanno riempito l’ospedale, mentre le telecamere hanno svelato la verità su quanto accaduto. Inizialmente si era pensato che il bambino fosse caduto in acqua dopo aver battuto la testa.