Uomo scambiato per ladro nella propria casa a Roma, colpito dalla polizia; errore tragico durante un intervento.
L’episodio, sconcertante e degno di un film, è avvenuto mercoledì 9 agosto nella zona del VII Municipio a Roma. Un uomo di 30 anni, impossibilitato a rispondere a citofono e telefono, è stato scambiato per un ladro nella propria casa, provocando una situazione di alta tensione.
L’allarme dei vicini
Verso le 22:30, i residenti di un condominio in via Antonimina hanno iniziato a sentire dei “rumori strani, sospetti e lamenti” provenienti da un appartamento. Senza ricevere risposta dai tentativi di contatto, hanno allertato le forze dell’ordine, svelando l’inizio di una catena di eventi tragici.
Gli agenti della Romanina, giunti sul posto, hanno cercato di entrare in contatto con l’occupante dell’appartamento, ma senza successo. Decidendo di entrare, si sono trovati davanti un uomo che, secondo i loro racconti, si è “scagliato contro di loro ad alta velocità”. Convinti che si trattasse di un ladro, anche se disarmato, hanno reagito.
Poliziotto lo scambia per un ladro, l’errore fatale
Un agente ha estratto la sua pistola d’ordinanza e ha colpito l’uomo al fianco, ferendolo. Solo nei minuti successivi si è scoperto che l’uomo colpito non era un ladro, ma il legittimo proprietario dell’appartamento. “Si è scagliato contro di noi”, aveva affermato il poliziotto, descrivendo l’accaduto. L’uomo ferito è stato trasportato all’ospedale e si trova in condizioni stabili.