L’Argentina è scossa dall’omicidio di Morena Dominguez, 11 anni, uccisa per il suo smartphone. Due fratelli di 25 anni sono stati arrestati; il paese chiede giustizia.
Un terribile evento ha scosso l’intera Argentina, in particolare la città di Lanus. Morena Dominguez, una bambina di 11 anni, è stata brutalmente uccisa mentre si recava a scuola. Questo atto di violenza, eseguito da due rapinatori che volevano prendere il suo smartphone, ha suscitato indignazione e rabbia in tutto il paese.
Una Rapina che si Trasforma in Tragedia
Morena stava andando a scuola come ogni mattina quando è stata aggredita dai due rapinatori in scooter. Le terribili immagini, condivise sui social, mostrano i rapinatori mentre strattonano la piccola, la trascinano per diversi metri, la colpiscono con calci e la lasciano stesa in mezzo alla strada.
“Un video tremendo, che preferiamo non mostrare.”
Morena è stata soccorsa da alcuni passanti, ma purtroppo è deceduta poco dopo. La causa della morte non è stata la caduta, ma un colpo infertile all’addome che ha provocato un’emorragia interna. Un calcio, molto probabilmente, secondo i medici forensi.
Arrestati Due Fratelli di 25 Anni
Le indagini hanno rivelato che i responsabili dell’omicidio non erano il ragazzo di 14 anni che aveva inizialmente confessato, ma due fratelli di circa 25 anni, che sono stati arrestati. Il minore aveva confessato l’omicidio solo per scagionare i veri colpevoli, approfittando della sua condizione di non imputabilità.
La tragedia di Morena ha suscitato un’ondata di dolore e richieste di giustizia in tutta l’Argentina. Migliaia di persone si sono radunate nel quartiere di Villa Diamante, una delle zone più povere e insicure dell’hinterland di Buenos Aires, per partecipare ai funerali della bambina, chiedendo a gran voce “giustizia per Morena”.
In questo momento di forte commozione, il caso di Morena rappresenta un simbolo tragico della violenza e dell’insicurezza che affliggono alcune aree dell’Argentina. La perdita di una giovane vita, in circostanze così brutali e senza senso, tocca il cuore della nazione e sollecita un esame profondo e doloroso delle questioni sociali e della sicurezza che affliggono il paese.