Mestre, ladri scoperti in casa, nasce una lite furibonda con i proprietari, uno dei malviventi cade tra le scale e muore
Un tentativo di furto in un condominio a Mestre si è trasformato in tragedia quando uno dei ladri è morto. La polizia indaga sull’incidente, mentre i residenti esprimono preoccupazione e paura.
La tranquillità notturna di un condominio di Mestre, in via Rampa Cavalcavia, è stata turbata da un incidente mortale. Durante un tentativo di furto in un appartamento, uno dei tre malviventi è morto in circostanze tragiche. La Polizia indaga su una situazione che si è rapidamente trasformata da un tentativo di furto in un drammatico omicidio.
Il tentato furto
Tre individui avevano deciso di prendere di mira l’appartamento, ma all’interno si trovavano due giovani: il nipote del proprietario e un amico. I rumori hanno svegliato i due, che hanno reagito, dando inizio a una lotta furibonda.
Due dei ladri sono riusciti a fuggire, mentre il terzo è continuato a lottare, cadendo tragicamente tra le scale e il vano ascensore, rimanendo ucciso.
Il ritrovamento dell’uomo all’interno dell’ascensore ha portato a una nuova ipotesi: si tratterebbe di un omicidio scaturito forse da una lite tra persone che si conoscevano. I due giovani sono stati fermati con l’accusa di omicidio volontario. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per liberare la cabina dell’ascensore, bloccata probabilmente a causa degli scossoni.
La reazione dei vicini
L’incidente ha suscitato tanta paura tra i residenti. Una vicina ha raccontato di aver sentito grida di aiuto e ha chiamato la polizia, scatenando l’allarme. Il condominio di via Rampa Cavalcavia è noto per una situazione di degrado, con continui furti, atti vandalici e la presenza di siringhe sulle scale.