In una storia che ha sconvolto il mondo, una donna statunitense di origine filippina, Melody Felicino, ha tentato di avvelenare il marito, Roby Johnson, soldato dell’esercito USA, con gocce di candeggina nel caffè. La scena del crimine? Una base dell’aeronautica statunitense in Germania.

La coppia aveva deciso di divorziare, ma era costretta a vivere insieme. Era proprio in questo contesto che è iniziato il tentativo di omicidio, con la donna che sfruttava l’abitudine del marito di bere il caffè ogni mattina.

L’inizio della scoperta: uno strano sapore nel Caffè

All’inizio di marzo, Johnson aveva notato uno strano sapore nel suo caffè ma lo aveva attribuito all’acqua del rubinetto. Dopo aver continuato a bere per alcune settimane, ha deciso di sottoporre il suo caffè a un test chimico, trovando tracce di cloro.

Sorveglianza segreta e prove conclusive

Johnson ha agito rapidamente, installando una telecamera in cucina e scoprendo che Melody versava candeggina nella sua caffettiera. Successivamente, ha atteso di tornare in Arizona per denunciare la moglie presso un tribunale USA.

Dopo essere stati trasferiti alla base aerea Davis-Monthan di Tucson, Johnson ha raccolto ulteriori prove con telecamere nascoste. Alla fine, ha consegnato i video alla polizia, che ha arrestato la donna con l’accusa di tentato omicidio di primo grado, tentata aggressione aggravata e aggiunta di veleno a cibi o bevande.