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Cede uno scaffale, l’imprenditore Giacomo Chiapparini muore travolto da 25 mila forme di Grana Padano

Un incidente scioccante ha avuto luogo nel caseificio di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, dove l’imprenditore agricolo Giacomo Chiapparini, 75 anni, è stato trovato morto dopo essere stato travolto da circa 25mila forme di Grana Padano.

Dettagli dell’Incidente

La tragedia si è verificata quando alcuni scaffali del magazzino dove veniva stoccato il formaggio hanno ceduto, schiacciando il titolare dell’azienda. Il crollo ha prodotto un boato udito da un dipendente, che ha immediatamente chiamato i soccorsi. Vigili del fuoco, carabinieri e sanitari del 118 sono intervenuti sul luogo.

Le ricerche sono continuate per tutta la notte e purtroppo si sono concluse nel peggiore dei modi. Il corpo senza vita di Chiapparini è stato ritrovato il mattino successivo, lunedì 8 agosto.

Ricostruzione della Tragedia

Stando alle prime ricostruzioni, sembra che il cedimento sia iniziato con le scaffalature in alto, su cui erano appoggiate le forme di Grana. La caduta di queste ha innescato una sorta di effetto domino, con un risultato tragico. Le ricerche, condotte anche con l’aiuto di cani, hanno portato al ritrovamento del cadavere dell’imprenditore.

Gli investigatori stanno ora cercando di determinare le cause precise del crollo degli scaffali. Si ipotizza un possibile guasto al macchinario utilizzato per movimentare le forme di formaggio, ma al momento tutto è ancora in fase di verifica.

Il Caseificio sotto Sequestro

Il luogo dell’incidente, ben noto in Lombardia, è stato posto sotto sequestro in attesa degli accertamenti. L’intera comunità è scossa dalla tragedia, e il dolore è acuito dalla perdita di una figura ben conosciuta e stimata.

Giacomo Chiapparini lascia due figli, Mary e Tiziano, e un’eredità di impegno e passione per il suo lavoro.