Una tragica storia ha colpito la capitale dell’Uzbekistan, Tashkent, dove una giovane postina, Olga Leontyeva, 32 anni, è morta dopo essere rimasta bloccata in un ascensore per tre giorni. La donna era in servizio per consegnare la posta quando l’incidente è avvenuto, e il guasto tecnico dell’ascensore ha impedito a Olga di chiedere aiuto. Questo tragico episodio ha scosso la comunità e ha sollevato interrogativi sulle responsabilità della morte della postina.
L’Incidente
Olga Leontyeva, 32 anni, stava svolgendo il suo lavoro di postina a Tashkent, Uzbekistan, quando è rimasta bloccata in un ascensore senza la possibilità di uscirne. L’ascensore era malfunzionante, e il sistema di allarme non funzionava, rendendo impossibile per Olga chiedere aiuto. Senza acqua, cibo e poco ossigeno, la giovane postina è rimasta intrappolata per tre giorni.
La famiglia di Olga Leontyeva ha denunciato la sua scomparsa dopo che non è tornata a casa la sera. Dopo tre giorni, il corpo di Olga è stato scoperto da un condomino, che ha chiamato l’ascensore al nono piano dopo il ripristino del funzionamento. È stata una scoperta scioccante che ha sconvolto tutti coloro che hanno conosciuto la giovane postina.
Secondo i rapporti, l’ascensore in cui Olga è rimasta intrappolata aveva già subito problemi tecnici in passato, ma tali incidenti non erano stati adeguatamente registrati e segnalati dalle autorità competenti. Questa negligenza ha avuto conseguenze fatali per la vita della postina.
Indagini e Responsabilità
Attualmente, le autorità stanno conducendo un’indagine per stabilire chi sia responsabile di questa tragica morte. Si sta cercando di capire se l’ascensore non dovesse essere utilizzato o se si tratti di un drammatico incidente dovuto a un guasto tecnico. La scoperta di un video che mostra Olga entrare nell’ascensore fornirà ulteriori elementi per comprendere la dinamica dell’accaduto.