Una gattina di 11 mesi “morta” per 26 lunghissimi minuti, poi torna a vivere, i padroni “Le abbiamo insegnato di nuovo a camminare”

La storia straordinaria della dolce gattina Bella, appena undicenne, ha fatto il giro di tutte le piattaforme social e del web in generale. Un felino dal fascino irresistibile, ma la sua vita è stata sconvolta da un infausto incontro con un giglio, quel fiore innocente agli occhi umani ma tanto velenoso per le creature a quattro zampe. Purtroppo, la piccola Bella ne ha pagato le conseguenze.

Era bastato un lieve sfiorare dei suoi baffetti con i delicati petali del fiore per farla svenire appena varcata la soglia di casa. Il suo premuroso padrone non ha esitato e l’ha trasportata immediatamente al Willows Veterinary Center and Referral Service di Solihull, West Midlands, in Inghilterra. Qui, grazie all’attenzione tempestiva dei veterinari, la vita di Bella è stata salvata, ma il cammino verso la guarigione non sarebbe stato semplice.

Sorprendentemente, la gattina è stata priva di vita per ben 26 minuti, una durata che sembrava lasciare poche speranze di ritorno. Ma gli esperti non si sono arresi, determinati a riportare in vita la tenera creatura che aveva incrociato il tragico destino del giglio velenoso. Per oltre venti minuti hanno praticato il massaggio cardiaco, fino a quando finalmente Bella ha ripreso a respirare, regalando a tutti un grande sospiro di sollievo.

Tuttavia, l’assenza di ossigeno prolungata aveva lasciato il suo segno sul delicato cervello della gattina. Così, nelle due settimane successive all’incidente, prima di poter tornare al suo nido domestico, i medici hanno dovuto lavorare instancabilmente per insegnare nuovamente a Bella tutte le abilità vitali che aveva perso durante quei critici 26 minuti.

La veterinaria Fernanda Camacho, una delle figure chiave nella cura di Bella, ha condiviso: “Sopravvivere a una rianimazione così prolungata e poi essere dimessi dalla clinica è estremamente raro, solo un caso su 20 gode di questo esito. Proprio come per un essere umano, Bella ha dovuto ricominciare da zero, riapprendendo le nozioni di base come camminare, mangiare e miagolare. Ancora oggi sta facendo progressi nella sua guarigione: riesce a correre, saltare e nutrirsi bene. La fisioterapia è stata fondamentale per il suo percorso di recupero”.

La storia di Bella è un esempio toccante di quanto amore, dedizione e cure veterinarie possano fare la differenza nella vita di un animale domestico. Ogni giorno, la gattina dimostra di essere una combattente coraggiosa e determinata, pronta a riconquistare la sua esistenza felina nonostante gli ostacoli incontrati lungo il tragitto.

Lorenzo Costantino

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