Il sottile confine tra verità e finzione spesso si perde di vista, e talvolta persino una serie TV può essere fonte d’ispirazione per eventi drammatici nella realtà. È quanto accaduto a Mahi Arya, una giovane cameriera, che si è lasciata suggestionare dal genere “true crime” dopo aver seguito con interesse la serie indiana “Crime Patrol”.
Intrigata da uno degli episodi, Mahi ha pianificato un piano oscuro insieme al suo amante. La coppia ha deciso di coinvolgere un incantatore di serpenti professionista per mettere in atto una tragica vendetta contro il suo ragazzo, Ankit. La morsa letale dei cobra, iniettando veleno mortale nel corpo dell’uomo, doveva essere il tragico epilogo di questa sinistra storia.
Per portare a compimento il loro piano, Mahi ha disattivato i sistemi di videosorveglianza nella propria abitazione e ha invitato Ankit la sera del 14 luglio. È stato in quel luogo che l’atroce agguato si è consumato, con i cobra che hanno inflitto la letale morsa su entrambi i piedi della vittima. Il veleno ha fatto perdere conoscenza ad Ankit, portandolo, purtroppo, alla morte.
L’attenta investigazione delle autorità ha portato alla cattura del presunto incantatore di serpenti assassino, il primo a essere arrestato in questa triste vicenda. In seguito, Mahi è stata individuata e arrestata insieme al suo complice, l’amante Kandpal.
La scoperta del cadavere di Ankit è stata fatta in modo del tutto casuale da un uomo d’affari, il quale ha notato qualcosa di sospetto. L’autopsia successiva ha purtroppo confermato la tragica verità, rivelando le ferite ai piedi compatibili con i morsi di serpenti velenosi.