Vincenzo D’Introno barese di 22 anni da 20 giorni sembra essere sparito nel nulla, era andato a Livigno per colloquio di lavoro
La scomparsa misteriosa di Vincenzo D’Introno, un giovane di 22 anni proveniente dalla provincia di Bari. Dopo aver partecipato a un colloquio di lavoro a Livigno, nella suggestiva provincia di Sondrio, il destino ha voluto che il suo cellulare andasse smarrito, e da quel momento in poi, di lui non si hanno più notizie.
L’allarme è stato lanciato dalla sua famiglia, che ha immediatamente fatto appello all’associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse, nota come «Penelope», nella speranza di ottenere qualche traccia o informazione riguardante il giovane Vincenzo.
Il 5 luglio è la data in cui il misterioso evento si è verificato, e da allora, l’assenza di notizie ha generato una crescente preoccupazione. Le descrizioni fornite dalla famiglia rendono possibile l’identificazione di Vincenzo: alto un metro e settanta, pesante 70 chili, con capelli corti e castani e una barba dello stesso colore.
La motivazione della sua presenza a Livigno era un colloquio di lavoro, e proprio durante quella giornata cruciale, il suo telefono cellulare è andato perduto. Il timore che si trovi in difficoltà e il desiderio di sapere delle sue condizioni di salute spingono i familiari a chiedere aiuto alla comunità e a coloro che potrebbero averlo incrociato.
Una piccola luce di speranza si è accesa il 8 luglio, quando è stato segnalato che Vincenzo aveva preso un pullman da Livigno per Tirano. Ciononostante, la sua destinazione successiva rimane avvolta nel mistero, con Milano che emerge come una possibile meta.
L’appello della famiglia è stato lanciato sui social media e rappresenta un grido di aiuto rivolto a chiunque possa fornire informazioni utili. Qualsiasi dettaglio, per minimo che sia, potrebbe contribuire a far luce su questa scomparsa e dare speranza alla famiglia di rivedere Vincenzo sano e salvo.
Chiunque abbia informazioni o possa aver visto il giovane Vincenzo D’Introno è pregato di contattare immediatamente le forze dell’ordine chiamando il numero di emergenza 112 o l’associazione Penelope Lombardia al numero 3807814931.