Sabaudia, Latina – Il primo giorno di lavoro può essere un momento emozionante e spaventoso allo stesso tempo, ma per Noemi Marangoni, diciannovenne bagnina, è stato un’esperienza che resterà impressa nella memoria di molte persone. La giovane ha dimostrato un coraggio eccezionale salvando ben cinque vite umane durante la sua prima giornata di servizio in spiaggia.

Il suo primo intervento è stato un salvataggio rischioso di un ragazzo che si trovava in difficoltà mentre praticava il kitesurf. Senza esitazione, Noemi si è tuffata in mare e ha portato il giovane in salvo sulla spiaggia, dimostrando una notevole abilità e prontezza di spirito.

Poco dopo, un uomo disorientato ha richiesto aiuto per tornare a riva. Senza pensarci due volte, Noemi si è lanciata nuovamente in acqua e ha soccorso non solo l’uomo, ma anche sua moglie e un altro giovane che rischiavano di mettersi in pericolo tentando di aiutarlo. La sua capacità di gestire situazioni complesse e delicate è stata encomiabile.

Ma il coraggio di Noemi non si è fermato qui. Durante la stessa giornata, è stata coinvolta in un terzo salvataggio. Un ragazzo, insieme al fratello e un’amica, ha avuto difficoltà mentre faceva il bagno. Non esitando un attimo, Noemi si è gettata di nuovo in mare e ha raggiunto il ragazzo in difficoltà, riportandolo sano e salvo sulla riva.

Il suo talento e dedizione nel soccorrere le persone in pericolo hanno impressionato colleghi e bagnanti presenti sulla spiaggia. La giovane bagnina ha dimostrato un eccezionale senso di responsabilità e competenza, superando le aspettative nel suo primo giorno di lavoro.

Intervistata riguardo a queste esperienze, Noemi ha modestamente affermato: “Ho sempre amato il mare e ho deciso di diventare bagnina per poter aiutare gli altri e garantire la loro sicurezza in acqua. Non mi aspettavo di affrontare situazioni così complesse fin dal primo giorno, ma ho agito istintivamente.”